Feria

Siviglia, bella e diversa

È senza dubbio l'edificio più importante della città di Paradas. Sul terreno occupato da questa chiesa ne esistette un'altra, la cui prima pietra fu posta dal Conte fondatore di Paradas, Juan Ponce de León, verso la metà del XV secolo.

Questo tempio parrocchiale, costruito ex-novo, venne edificato nel 1964 sui resti dell’antica chiesa la cui costruzione risaliva al XVIII secolo. La chiesa venne sostituita da un tempio in stile moderno e all’avanguardia; l’attuale chiesa parrocchiale Purísima Concepción venne costruita nel 1964.  

La Chiesa di Santa María de la Asunción conserva ancora tracce della sua origine gotica mudéjar nonostante le molteplici aggiunte e trasformazioni di cui è stata oggetto fino a oggi. La sua origine risale al XIV-XV secolo, coincidendo con l’inizio del dominio dei Ponce de León a Mairena.

Nei primi anni del secolo XVII è stata portata a termine la costruzione della chiesa parrocchiale, dalle dimensioni inizialmente ridotte. Al tempio fu attribuito il nome di Chiesa Parrocchiale di del Divino Salvatore. Nel 1774 iniziò la sua riedificazione. La nuova opera, con una capienza maggiore della precedente, si è conclusa 3 anni dopo.

La sua paternità ricade su Alonso Beltrán, Pedro Díaz de Palacio, Juan de Burgos e Pedro Silva. A pianta basilicale e distribuita su tre navate interne, tra i suoi elementi più caratteristici vi è la torre, addossata nella parte anteriore della navata sinistra e completata nel XVII secolo, sormontata da un campanile a due corpi e da una guglia ottagonale rivestita di azulejos.

La chiesa di San Juan presenta attualmente una navata allungata e irregolare, con crociera e abside piatta, prodotto dell’unione realizzata alla fine del XVIII secolo di due cappelle adiacenti, la Cappella Sacramentale e l’antica Cappella di Gesù Nazareno, le quali sopravvissero alla demolizione della chiesa originaria. 

Costruita dalla fratellanza della Trinità agli inizi del XVIII secolo (tra il 1719 e il 1723) con lo scopo primario di rendere culto pubblico ai suoi titolari.