Feria

Siviglia, bella e diversa

Il Rivera de Benalija è un piccolo ruscello che scorre a nord del Parco Naturale Sierra Norte, lungo il limite sud-est del territorio di Alanís, e che sfocia in uno degli affluenti del bacino del Pintado. È di carattere stagionale e in anni poco piovosi è soggetto a prosciugarsi.

Il cosiddetto “Arroyo de las Mujeres”, nelle varie forme di uso che gli hanno dato il municipio di Villanueva de San Juan e i suoi abitanti, implica un percorso per la storia dello stesso, nonché un termometro dei cambiamenti climatici e orografici che si producono nella zona.

Si trova nella popolazione El Arroyo del Salado nel territorio del Comune di Pedrera. Lo si conosce come Arroyo (ruscello) del Búho o Bujo (si utilizzano entrambe le denominazioni).

Uscendo da Pruna per calle Culata, attraversiamo un piccolo fiumiciattolo stagionale e superiamo El Molinillo; a destra vi è una rupe da cui si riversa l’acqua in una cascata di circa 25/30 metri. Si trova a un chilometro da Pruna.

Alla base di alcune rocce nell’alveo del ruscello El Salado si trova una sorgente di acque sulfuree tradizionalmente utilizzata per curare le malattie degli occhi, da cui il nome (Fonte del “Mulino Orbo”), e le eruzioni cutanee. Per visitarla dovremo uscire da Pruna per calle Culata e, superato El Molinillo, proseguiamo per la via delle cave di gesso per circa 3 km.

Si tratta di una fonte d'acqua tradizionalmente utilizzata per irrigare gli orti. L'acquedotto serviva perché l'acqua potesse guadagnare in altezza e, così, muovere la mole che serviva per macinare il grano. La data di costruzione potremmo situarla nel periodo della dominazione almohadi, per il materiale edile utilizzato. Rimase in funzione fino alla fine del XIX secolo o inizi del XX.

Se  trata de una pequeña construcción romana que salva el arroyo en el antiguo camino que unía la zona de Tarifa y Ronda con Sevilla.