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Siviglia, bella e diversa

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Osuna-Ermita de San Arcadio
Eremo di San Arcadio

In quest’eremo si venera l’immagine del patrono di Osuna che sfila in processione per le vie della città tutti gli anni il 12 gennaio. La chiesa fu costruita nel XVII secolo e restaurata nel XVIII secolo. L’interno è a una sola navata con volta a botte e con una cupola su pennacchi nello spazio della crociera.

Morón de la Frontera. Fachada barroca de la Iglesia San Ignacio de Loyola
Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola

Meglio nota come La Compagnia, poiché fu costruita dai frati della Compagnia di Gesù nel XVIII secolo, precisamente nel 1627.

È da mettere in risalto, in questa chiesa barocca, ad una sola navata, la facciata con lo stemma della Castiglia-León e l'immagine del Sacro Cuore di Gesù.

Morón de la Frontera. Ermita Nuestro Padre Jesús de La Cañada
Eremo di Nostro Padre Gesù della Cañada

Edificio costruito nel 1734 circa in concio, laterizio e muratura a secco, ampiamente restaurato successivamente.

Capilla de la Safa
Cappella della Safa

Cappella della  Safa fu edificata nel 1983. Si tratta di un edificio strutturato in un'unica navata a mezza botte, sorretta da archi diatoni, appoggiati su lesene.

Marchena-Iglesia de Santa Isabel
Chiesa del Convento di Santa Isabel

Si tratta di un tempio rinascimentale (1556-1588) che non dimentica la tradizione gotica-mudéjar. Appartenne all’antico Colegio de la Encarnación dei padri gesuiti, fondato da Luis Cristobal Ponce de León (II Duca de Arcos) e da sua moglie María de Toledo. Della scuola originaria oggi si conservano solo la chiesa e un bellissimo chiostro.

La Roda de Andalucía. Fachada de la Iglesia de Santa Ana
Chiesa parrocchiale di Santa Ana

Di stile barocco, fu costruita in due fasi; nel XVII secolo vennero costruiti l’abside, il transetto e le tre navate. Conserva una pala d’altare con dipinti e statue che risalgono al XVIII secolo.

La Roda de Andalucía. Retablo del Convento de las Siervas del Evangelio
Cappella del Convento Siervas del Evangelio

All’interno del convento Siervas del Evangelio esiste una cappella con una pala d’altare piccola ma preziosa, composta da quattro dipinti sui laterali datati verso il 1600 e un dipinto centrale che rappresenta il Calvario che, assieme al frontale dell’altare, risalgono al XVIII secolo.