Chiesa Parrocchiale Santa María la Blanca

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Fuentes de Andalucía-Santa María la Blanca

Iglesia Parroquial Santa María la Blanca

La sua costruzione inizia negli ultimi anni del XVI secolo, sotto la direzione di Diego López de Arenas. Dopo il terremoto di Lisbona, nel 1755, che danneggiò gravemente l’edificio, il maestro architetto Alonso Ruiz Florindo riparò tutto l’insieme. La grande attrattiva del suo portale principale risiede nella forza del mattone tagliato e separato. Da notare la lavorazione decorativa a base di colonne e “azulejos”1 policromi della torre, con una chiara tendenza allo stile dell’architettura astigitana2 in questo tipo di edifici. È un chiaro esempio della tipica architettura andalusa, poiché alla costruzione attualmente conservata hanno partecipato le varie culture e civiltà passate per l’Andalusia.

È un Bene di Interesse Culturale.

L'azulejo è un tipico ornamento dell'architettura portoghese e spagnola che consiste in una piastrella di ceramica non molto spessa e con una superficie smaltata e decorata.
Dell’antica città di Astigi, oggi Ecija, in Andalusia.

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BIC (Bene di Interesse Culturale)