Santiponce Itálica

Patrimonio

Una immensa eredità da scoprire

Monumento a “Bambino”

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Miguel Vargas Jiménez, “Bambino”, morì il 5 maggio 1999. È stato uno degli artisti più carismatici che il flamenco abbia mai conosciuto. Con una personalità artistica propria, ha creato uno stile che lo ha reso il re assoluto della rumba per diversi anni. La sua rumba sostituì la allegra rumba catalana del Pescaílla, con un tocco flamenco più suggestivo, e le sue canzoni con bulerías, i boleros di Machín e Gardel, las rancheras o le canzoni delle grandi tonadilleras furono trasformate, conferendo loro un tocco flamenco irresistibile.
 
La fama di Bambino varcò i confini internazionali, portando il nome di Utrera sui migliori scenari mondiali, dove il suo stile innovativo conquistò tutti. A Utrera, Bambino ha un monumento alla memoria, nella Plaza de la Trianilla. È stato nominato “figlio prediletto” ed è stato oggetto di numerosi tributi, mentre il suo stile ha chiaramente influenzato numerosi artisti contemporanei, che seguono le sue orme.

1 commenti

Miguel Angel A… 22 Feb, 08:49

Olé su arte inconfundible. Se pusiera en las. Formas de cantar era un genio. Llevó sangre gitana, en cuando pueda iré a utrera a conocer a sus hermanos.

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