Cascadas del Hueznar

Siviglia ti fa innamorare

Il Convento della Visitazione di Santa Isabella (Suore Filippesi) fu fondato negli ultimi anni del XVI secolo, e venne occupato da diverse congregazioni religiose. Originariamente fu un beghinaggio che nel 1731 si unì alla congregazione delle monache Minime, le quali si occuparono del convento.

La Chiesa del Cristo de los Gitanos, il cui nome reale è Santuario de Nuestro Padre Jesús de la Salud y María Santísima de las Angustias Coronada, risale agli inizi del XV secolo. Faceva parte del convento francescano di Valle e comprendeva chiesa, dependance, chiostri, giardini e orto.

L'edificio della Real Parroquia de Señora Santa Ana, in stile gotico-mudéjar, fu commissionato dal re Alfonso X il Saggio nel popolare quartiere denominato Barrio de Triana. I lavori cominciarono nel 1266 a cura dei mastri scalpellini e maestri d’opere musulmani.

L'antico tempio parrocchiale di Santa María Magdalena venne presumibilmente eretto su di un'antica moschea. Ai tempi del re Pietro I, venne ricostruita dopo i danni subiti a causa del forte terremoto del 1355 in stile gotico-mudéjar, simile a quello di altre chiese della città. 

È l'unico tempio di Siviglia che conserva i resti delle tre religioni. Antica moschea, quindi, su concessione del re Alfonso X (1252) passò alla funzione di sinagoga per essere infine consacrata come tempio cristiano nel 1391.

Il convento di San Clemente è letteralmente un pezzo di storia di Siviglia in cui accanto alle memorie degli eventi importanti del mondo arabo, sono presenti testimonianze della storia e dell'arte della città.

Il monastero è retto dalle monache Franciscanas Capuchinas a partire dall'inaugurazione avvenuta nel 1724. La chiesa che ne fa parte è di stile barocco.