Feria

Siviglia, bella e diversa

Residenza signorile, concepita come residenza ricreativa, di gusto storicista, associata a una proprietà specializzata nell'allevamento di tori da corrida. La posizione fu ben scelta dato che la residenza venne eretta su di una collina che domina un bel pascolo che la circonda.

Il luogo attualmente denominato Cortijo Torre de la Reina corrisponde alla sede della retroguardia di uno dei campeggi del Re Fernando III il Santo durante la conquista di Siviglia; verso la fine del XIII secolo e l'inizio del XIV il casale fu di proprietà della Regina Maria de Molina e a questa circostanza è dovuto il nome di questo complesso.

Casa Signorile Villa Emilia, popolarmente conosciuta anche come "La Casa Bonita", dell’illustre architetto della Plaza de España di Siviglia Aníbal González Álvarez-Ossorio.

La casa risale al 1901 e possiede un innegabile valore architettonico, si trova presso la tenuta nota come “El Gurugú” e vi si può accedere a piedi dalla via Virgen del Robledo; presenta un grande dislivello rispetto al paese che le dà una posizione privilegiata. Attualmente è il Monastero dei missionari Identes.

Il centro della Valle de la Osa, sul fiume della località che scorre nascosto alla vista del passante, è di costruzione più recente, tra il XV e XVIII secolo. Questa zona è costituita da vie più ampie, adattate alla zona di pianura e che mostrano il potere economico di proprietari terrieri, commercianti e industriali dell’epoca.

Fatta costruire da un commerciante italiano alla fine del XIX secolo. 

Si tratta di uno dei palazzi più importanti di El Coronil, costruito nel 1714 a seguito del matrimonio tra Diego Quebrado de León y Carvajal e María Ana del la Calle y Castilla. Alla morte del nobile, avvenuta nel 1771, passò per testamento alle Scuole Pie della Madre di Dio.