Feria

Siviglia, bella e diversa

Agli inizi del XVIII secolo la confraternita Hermandad del Rosario, residente fin dalle proprie origini nella parrocchia di Santa María, entrò in una fase di decadenza dalla quale uscì grazie all'impegno del Venerabile Simone l'Eremita, morto nel 1711 e a cui si deve la costruzione di questa cappella, dedicata a San Vicente Ferrer.

La fondazione di questo convento venne promossa da Enrique Enríquez, Commendatore Maggiore della Provincia di León de la Orden de Santiago (zio materno di Fernando il Cattolico e nipote di Fabrique Enríquez e di una donna ebrea di Guadalcanal soprannominata "La Paloma") e da sua moglie, María de Luna, in un viaggio realizzato a Guadalcanal nel 1489.

Sul terreno attualmente occupato dalla parrocchia venne eretta la prima fortezza musulmana, in epoca almohade, di cui oggi si conserva solamente un frammento di muro situato vicino all’abside del tempio, su cui si apre un arco moresco inquadrato in un ornamento alfiz.

Edificio moresco con tre navate con coperture moderne e cappella maggiore con volte a costoloni. Nella navata sinistra si apre una facciata costruita sopra un arco a tutto sesto.

È il monumento più rappresentativo di Casariche, fatto costruire dai marchesi di Estepa nel XVII secolo; è un edificio a pianta a croce latina formato da una sola navata con cappelle tra i contrafforti interni. Sono coperte da volta a botte suddivisa in archi doppi, lunette e riquadri, mentre la crociera presenta cupola semisferica su pinnacoli con decorazione a raggi.

La Chiesa del Dolce Nome di Gesù è la parrocchia di Algámitas. L'edificio è costituito da un'unica navata con annesse lesene che ne delimitano i tratti. Sul lato sinistro sono annesse due cappelle. Il vecchio soffitto a botte con lunette e semisfera nell'anti-presbiterio è stato sostituito da un soffitto piano di pannelli in gesso.

Come altre parrocchie sivigliane, la sua origine risale alla riconquista della città. Si trova nello stesso luogo in cui esisteva un tempio romano, sul quale sorgevano una chiesa visigota e successivamente una moschea. Appartiene al tipo di chiesa gotico-mudéjar, sebbene sia stata modificata nel corso dei secoli XVII e XVIII.