Feria

Siviglia, bella e diversa

Di architettura recente (1978), l’edificio venne costruito in sostituzione di quello precedente risalente al XVIII secolo. Al suo interno, dal tracciato semplice (una sola navata con nicchie aperte sui muri laterali), spicca la statua lignea del Crocifisso del XVII secolo, donata dal Duca del Infantado.

Situata in una delle enclavi più importanti della città, in un’estremità della Plaza Mayor, alla quale apriva le sue porte l'antico collegio di San Teodomiro, fondato dalla Compagnia di Gesù nel 1619.

L’origine della chiesa di San Sebastiano non è molto chiara, sebbene si inizi a citarla nel 1498.

La chiesa, dalla pianta basilicale, fu costruita nel secolo XVI secondo i piani dell’architetto genovese Vicente Boyo.

È composta da tre navate e cappelle laterali e possiamo distinguere il pulpito e l’altare maggiore, nonché i portali.

Comunemente nota come la Cappella di Gesù il Nazareno, fece parte del convento domenicano di San Bartolomeo, eretto a spese di Bartolomé López de Marchena, che, nel 1542, ne ordinò la fondazione e lo destinò alla cura e al rafforzamento del corpo e dello spirito.

La Compagnia di Gesù giunse ad Utrera e fondò un convento con scuola, sul cui sito sorge, oggi, la scuola “Rodrigo Caro”. Da quel convento si giunge, oggi, a questa chiesa, chiamata San Francesco il Nuovo, oltre ad altre dipendenze, come la sacrestia e la sala riunioni.

La sede originaria di questa parrocchia dev’essere stata l'eremo della Magdalena, costruito vicino al castello situato sul colle omonimo. La crescita del paese e lo spostamento del suo centro nevralgico, che lasciò fuori dalle mura il colle con il castello e la cappella, rese necessaria la costruzione di un tempio maggiore, l’attuale parrocchia Divino Salvador, già documentata nel XVI secolo.

La Chiesa Parrocchiale di San Paolo si trova in Piazza della Chiesa, vicino alla Fonte Vecchia e al Centro Culturale “El Arquillo”, nella località sivigliana di Aznalcázar.

La Chiesa Parrocchiale di San Paolo è una delle opere più belle e rappresentative del mudéjar sivigliano (XIV secolo).