Semana Santa Estepa

Siviglia ti fa innamorare

Inaugurato a novembre 2004, è composto da varie sale interattive nelle quali si mostrano i valori naturali e culturali di un fiume sempre più asciutto, approfondendo le cause che hanno portato a questa situazione e alle possibili soluzioni, sempre da un punto di vista partecipativo per quanto riguarda la gestione e la pianificazione delle risorse del sottobacino del Fiume Corbones. 

Sulla riva del Río Cala si trova questo museo dedicato al patrimonio culturale e naturale. Gli strumenti audiovisivi studiano la storia locale e la sua posizione chiave lungo il Cammino di Santiago.

Il Centro di Interpretazione contiene profuse informazioni sul Castello e sulla sua relazione con il territorio.

Il primo silo della Spagna ad essere stato riabilitato come museo e centro visitatori, diventando un’infrastruttura culturale per interpretare il paesaggio. Questo centro offre un’attività interpretativa dell'edificio integrato nel suo contesto paesaggistico e direttamente collegato al divenire storico del municipio.

La Casa de la Sierra, sede dell’ufficio turismo municipale e dello stesso Museo Etnologico, è un edificio emblematico di Castilblanco de los Arroyos, costruito nel 1923 da Rafael Amorín Lazo, che apparteneva a una famiglia benestante dell'epoca.

Dedicato alla storia di Cazalla de la Sierra attraverso i suoi famosi vini e le acquaviti. Mediante diversi pannelli, oggetti e dispositivi multimediali si scopre l’importanza di questa industria nello sviluppo locale. Il suo valore etnografico è notevole grazie alle varie mostre temporanee su aspetti concreti di Cazalla, come la micologia, gli uccelli e i mestieri tradizionali.

Questo centro è dedicato all’interpretazione storica dei resti della città che dal secolo IX al V a.C. ha coronato la cima del colle di San Cristóbal. Queste vestigia sono conservate al suo interno in forma museale, di modo che il loro studio e osservazione ci permettono di risalire ai primi insediamenti nel territorio comunale.