Feria

Siviglia, bella e diversa

Situato a pochi chilometri dal paese, sulla strada che porta a Malcocinado e in una proprietà privata, tra le ultime vestigia dell'antico Monastero Basiliano che sorgeva in questo luogo. L'eremo, ora magazzino dell'attuale tenuta, è costituito da un'unica navata divisa in due tratti, uno con volta a botte e l'altro con cupola.

La cultura dell'olivo fa parte del DNA della nostra terra. In particolare, nella provincia di Siviglia dove è difficile trovare una qualsiasi delle nostre località dove non ci siano uliveti.

Nella località in provincia di Siviglia denominata Las Navas de la Concepción si può visitare il frantoio (orig. El Lagar), edificio che costituisce un eccellente esempio di architettura industriale. Anticamente qui si elaboravano olio, vino e grano. Sono ancora visibili le cantine con le grandi botti interrate e la grande trave in legno che le attraversa.

Torri contrappeso di mulini con pressa a trave per l’elaborazione dell’olio d’oliva verso il XVIII secolo, e rispettivi capannoni. Cinque sono le torri esistenti, la più bella si trova vicino a un antico luogo di riposo lungo la strada che attraversava il paese, oggi giardini.

Il Museo Archeologico ed Etnografico de La Puebla de Cazalla si trova presso la Tenuta della Fuenlonguilla che ospitava il tipico frantoio in funzione dal XIX al XX secolo.

Conosciuta anche come Plaza Cardenal Spínola. 

Il centro storico di Utrera è ricco di numerose torri-mulino, che in passato servivano per ricavare dalle olive quel prezioso oro liquido, che è l'olio. Molte sono scomparse, altre non si sono conservate nelle migliori condizioni, ma, fortunatamente, anche adesso, nel XXI secolo, è possibile impregnarsi della particolare architettura propria di questi edifici in molti angoli di Utrera.