Feria

Siviglia, bella e diversa

Il primo tempio doveva essere stato eretto intorno alla metà del XIV secolo, in risposta all'estetica mudéjar predominante nelle chiese sivigliane dell'epoca. Il passare del tempo e i danni causati dal terremoto di Lisbona del 1755 ne costrinsero la demolizione e la successiva ricostruzione, che fu completata nell'ottobre del 1841.

La Cattedrale

La Cattedrale di Siviglia è il più grande tempio gotico del mondo e il terzo della cristianità dopo San Pietro in Vaticano e St. Paul a Londra. La costruzione iniziò nel 1403 sulla vecchia Moschea Maggiore di Siviglia, un'opera almohade di cui sono conservati il Patio de los Naranjos e la Giralda.

Su un'antica moschea califfale (ex basilica romana), che oggi conserva il suo patio di aranci, fu costruita una chiesa medievale che venne poi trasformata negli ultimi decenni del XVII secolo.

Sita nella città di Siviglia, la costruzione della Cappella di San José fu promossa dalla corporazione dei falegnami che, dopo essersi riuniti in consiglio, decisero nel 1746 di ampliare il vecchio tempio costruendo una nuova cappella maggiore, molto più profonda, dotandola di un transetto anteriore, uno spogliatoio e di un coro.

La Basilica Minore del Santísimo Cristo de la Expiración, situata nel popolare quartiere di Triana a Siviglia, è la sede dell'Hermandad del Cachorro, che ha avuto origine nella primitiva Cappella del Patrocinio alla fine del XVII secolo.

È un centro di grande devozione popolare e uno dei luoghi più caratteristici della tradizione religiosa di Siviglia, da non perdere.

Prende il nome dal patrono del municipio. In stile mudéjar, sebbene con elementi tipici dell'arte gotica e rinascimentale, sorge su un’antica moschea distrutta da un terremoto nel XIV secolo. Della costruzione iniziale si conserva solo l’antico presbiterio. 

Un tempo conosciuto come di San Ginés. Si trova nel viale omonimo e probabilmente rappresenta un'antica opera mudéjar alla quale apparterrebbero i muri esterni della cappella maggiore, totalmente restaurata nel XVIII secolo.