Feria

Siviglia, bella e diversa

Un campanile a vela  a tre sezioni svetta tra le case imbiancate a calce di Aguadulce. La Chiesa di San Bartolomeo compare nella visuale di automobilisti e passanti, sfoggiando con orgoglio il suo campanile, le cui campane rintoccano al lato di un balcone, che permette a pochi eletti di godere di una splendida vista del paese.

Il Convento dei Mercedari Scalzi del Corpus Christi, annesso alla Chiesa Conventuale, fu costruito tra il 1604 e il 1617 da Diego Pérez Alcaraz, affinché vi si insediasse una comunità di frati mercedari. 

La Chiesa di Nuestra Señora de las Huertas si trova nel centro urbano della località sivigliana di La Puebla de los Infantes, a pochi minuti dal Castello de la Puebla de los Infantes.

Il Marchesato della Peña de los Enamorados è un titolo nobiliare spagnolo creato dal re Carlo II nel 1679 a favore di Jerónimo Francisco de Rojas y Rojas, figlio del III Signore della Peña de los Enamorados. Il suo nome fa riferimento alla Peña de los Enamorados, situata nel municipio andaluso di Antequera, in provincia di Malaga.

Originariamente, la chiesa che appartenne al convento dei Padri Carmelitani Calzati era del XVI secolo, ma restano pochi resti visibili a causa dei profondi restauri che subì nel XVIII secolo e della riedificazione realizzata tra il 1881 e il 1883, che le conferirono un certo tocco neoclassico.

La chiesa è composta da tre navate separate da archi a tutto sesto su pilastri, la navata centrale presenta soffitto con volta a botte, e le navate laterali con volte a crociera.

È sicuramente il principale edificio rustico di carattere civile per la sua importanza storica. Situato a 2 chilometri, vicino all’incrocio delle strade che vanno verso Cazalla de la Sierra e San Nicolás del Puerto (A-455), l’edificio è composto da un grande salone, diviso in tre navate da due serie di archi a tutto sesto.