Feria

Siviglia, bella e diversa

Il Museo Archeologico Padre Martín Recio, in Estepa (Siviglia) è situato nell’ex carcere di Estepa ed espone pezzi che vanno dal Paleolitico fino al Medioevo, ritrovati in tutta la regione.

Il museo è composto da due sale e una galleria superiore. Forse l’opera più interessante è un Eros Dormiente del secondo quarto del II secolo d.C.

Sorprende la chiesa priorale di Santa María de la Asunción di Carmona per la monumentalità della sua architettura gotica. Dal XVI secolo accoglie un ricco patrimonio artistico esposto nel museo che dà al Patio degli Aranci, resto mussulmano dell’antica moschea. 

L’oggetto di maggior spicco è, senza dubbi, il fastoso ostensorio realizzato da Francisco Alfaro tra il 1579 e il 1584. 

Situato nel quartiere di San Felipe, sul fondo del cammino di ronda della via Ancha. 

L’area presenta un ampio spazio verde di forma triangolare. Alla base, si trova la Fabbrica di Farina, edificio di particolare bellezza architettonica, nonostante la sua struttura ricalchi quella tipica di questi edifici industriali: una fabbrica a tre piani, a pianta rettangolare allungata e stretta, sviluppata in altezza.

La chiesa di San Michele è uno dei templi più rilevanti della provincia. Nelle sale superiori è esposto un prezioso tesoro artistico a testimonianza dell'importanza storica del luogo. Questo piccolo museo è costituito dalla collezione di tessuti ricamati in oro di epoche diverse, il corredo della Patrona, documenti e immagini sacre, oltre a pannelli esplicativi sulla storia dell'edificio.

Il Museo della medicina antica, delle scienze naturali e dell'archeologia è municipale ed è l’unico dedicato a questa materia di tutta l'Andalusia. La sua preziosa e variegata collezione presenta strumenti, attrezzi e materiali utilizzati fin dai tempi remoti in medicina e chirurgia.