Semana Santa Estepa

Siviglia ti fa innamorare

Siviglia e la sua provincia sono note per essere uno dei territori più caldi dell’Andalusia, soprattutto con i picchi che si raggiungono nella stagione estiva.

Inaugurato a novembre 2004, è composto da varie sale interattive nelle quali si mostrano i valori naturali e culturali di un fiume sempre più asciutto, approfondendo le cause che hanno portato a questa situazione e alle possibili soluzioni, sempre da un punto di vista partecipativo per quanto riguarda la gestione e la pianificazione delle risorse del sottobacino del Fiume Corbones. 

La Rivera de Cala è il principale affluente della Rivera de Huelva, dove sfocia nella circoscrizione di Guillena, dopo avere versato le sue acque nei bacini di Cala e Castilblanco de los Arroyos. Nasce al confine tra i comuni de Arroyomolinos de León y Cala, a Huelva, e quello di Monesterio, a Badajoz, ed entra nella provincia di Siviglia attraverso El Real de la Jara.

La Sierra del Pimpollar e la Sierra Padrona sono due formazioni di natura granitica adiacenti. Le strutture sono orientate a nord-ovest sud-est, come in tutta la Sierra Norte, e sono tra le più alte del Parco Naturale, circa 900 m.

Ad est del paese si trovava in epoca megalitica un villaggio e una necropoli formata da quattordici tombe. Le tombe si allineano lungo il fiume Guadiamar e ruscelli vicini, e si estendono per circa nove chilometri. 

Il Rivera del Huérzar è uno dei tre grandi fiumi della Sierra Morena sivigliana, insieme al Viar e al Retortillo. Come tutti gli affluenti del margine destro del Guadalquivir, nel quale sfocia a Tocina, si tratta di un fiume dal corso breve, con tracciato sinuoso e notevoli dislivelli.

Il fiume Rivera de Huelva nasce a Badajoz, attraversa la provincia di Huelva ed entra in quella di Siviglia in provenienza dalla Sierra de Aracena. A Siviglia scorre tra i comuni di El Castillo de las Guardas e El Ronquillo, oltre che tra Guillena e La Algaba, dove sbocca sulla sponda destra del Guadalquivir.