Santiponce Itálica

Patrimonio

Una immensa eredità da scoprire

Comune di Saucejo

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L’origine di questo centro risale alla costruzione dei depositi per il grano ad opera dei suoi abitanti, dopo la costituzione di un granaio comunale nel 1750. Questi depositi occupavano il terreno su cui si trova oggi la Protezione Civile, accanto all’attuale municipio.

Nel 1835 fu costruito il municipio come lo conosciamo oggi, occupando parte dell’antico Prato, e che emerge dal perimetro delle facciate che circonda l’attuale Plaza de la Constitución. La facciata segue lo schema tradizionale dell’estetica popolare andalusa. Negli anni ottanta l’edificio viene ampiamente ristrutturato, pur cercando di conservarne l’estetica, e nel 1990 viene installato un orologio abbellito da una banderuola, due “azulejos”1 ai lati con l’insegna della località e lo stemma dell’Andalusia.

L’interno è allestito per le funzioni amministrative e di governo tipiche di un palazzo municipale. All’interno si può inoltre osservare una riproduzione dei frammenti della Lex Irnitana2 ritrovati a El Saucejo nel 1981.

  1. Tipica piastrella in ceramica ornamentale portoghese
  2. Serie di frammenti di leggi municipali romane datate al 91 d.C. iscritte su una raccolta di sei tavolette di bronzo 

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