Fuente de la Reina

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Giacimento archeologico di origine iberica, con molti resti di epoca romana. La sorgente in sé diventò il catalizzatore della comparsa degli insediamenti e della loro durata nel tempo. Sotto terra vi sono alcune gallerie di raccolta dell’acqua che viene convogliata fino ad un bacino, anch’esso interno, dal quale l’acqua si riversa lungo il pendio del terreno fino alla sorgente.

La sorgente è situata nei dintorni della località di Fuentes de Andalucía, lungo il percorso del pellegrinaggio, accanto ad un circuito di motocross, e sfruttata come luogo di riposo per il bestiame, lungo la strada maestra da Écija a Siviglia. La fonte, di origine romana, raccoglie le acque dagli arenali vicini mediante un complesso sistema di gallerie; possiamo vederne alcune a circa 150 m in direzione della città. Il complesso è formato da due elementi, uno è la sorgente vera e propria, che ha una volta aperta con cinque archi, al cui interno si trova un grande pilastro di pietra; l’altro elemento è l’abbeveratoio, con un pilone lungo 16 m. Il complesso è in buono stato di conservazione.

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