Rocío-Gines

Siviglia ti fa innamorare

L’origine del Santuario risale agli inizi del XVI secolo, quando Antonio Barrados ottenne il permesso per edificare un eremo dedicato alla Madonna della Consolazione, con la Immagine titolare ceduta dal Convento di Nostra Signora dell’Antica. Il 31 marzo 1561, l’eremo passò alla congregazione dei Padri Minimi, costruendosi, a partire da tale data, il Convento e la Chiesa.

Originariamente, la chiesa che appartenne al convento dei Padri Carmelitani Calzati era del XVI secolo, ma restano pochi resti visibili a causa dei profondi restauri che subì nel XVIII secolo e della riedificazione realizzata tra il 1881 e il 1883, che le conferirono un certo tocco neoclassico.

La Chiesa del Convento di Santa Chiara si trova nei giardini Jardines de la Carrera, nella località sivigliana di Morón de la Frontera.

Il Convento de las Teresas si trova nell’antico palazzo dei Conti di Palma, un edificio mudéjar di grande interesse, eretto nei secoli XIV e XV. 

La chiesa conventuale, originariamente del XVI secolo sebbene molto restaurata in periodi successivi, presenta dimensioni ridotte con una sola navata con volte a botte lunettate e volta semisferica nel presbiterio.

La Compagnia di Gesù giunse ad Utrera e fondò un convento con scuola, sul cui sito sorge, oggi, la scuola “Rodrigo Caro”. Da quel convento si giunge, oggi, a questa chiesa, chiamata San Francesco il Nuovo, oltre ad altre dipendenze, come la sacrestia e la sala riunioni.

Comunemente nota come la Cappella di Gesù il Nazareno, fece parte del convento domenicano di San Bartolomeo, eretto a spese di Bartolomé López de Marchena, che, nel 1542, ne ordinò la fondazione e lo destinò alla cura e al rafforzamento del corpo e dello spirito.

Dichiarata B.I.C. 2001

La chiesa di Santa Maria la Mayor, che ospita anche il Museo di Arte Sacra di Estepa, si trova sul colle di San Cristóbal, circondata dalle mura del Castello di Estepa, accanto al Convento di Santa Clara e al Convento di San Francesco.