A caballo por la marisma

Siviglia, bella e diversa

Il Palazzo del Marchese de la Gomera è senza alcun dubbio il palazzo più importante tra quelli di Osuna. È un edificio del XVIII secolo, opera di Juan Antonio Blanco, databile intorno al 1770.

La chiesa di Santa María de la Mota si trova presso l’area dell’antico alcázar islamico di Marchena, una zona fortificata segregata dalla città, la più alta, e da qui prende il nome di la Mota. Costruita verso il 1356, dopo la concessione a Fernando Ponce de León della signoria di Marchena, realizzata dal re Ferdinando IV di Castiglia il 18 dicembre del 1309.

Questo tempio rinascimentale venne eretto nel XVIII secolo per accogliere l’ordine dei monaci benedettini. Furono precisamente i monaci a portare qui il prezioso fonte battesimale che si trova al suo interno e che risale al XVI secolo.

La Chiesa Parrocchiale di Santa Maria dell’Alcor si trova sopra un eremo francescano, esistente dal 1260 e la cui struttura aveva origine da un eremo musulmano, costruito dal 1470 fino agli inizi del secolo XVI.

Denominata dagli esperti "la piccola cattedrale della Sierra Sud" e dichiarata Bene di Interesse Culturale, è un mirabile fabbricato eretto tra il 1506 e il 1730, sulle rovine di un edificio religioso medievale. Fu costruita a tre navate in pietra calcarea e presenta alte volte sorrette da colonne.

Il Museo di Arte Sacra di Estepa è ubicato nella chiesa di Santa Maria Maggiore, dove sono state aggiunte schede informative sulle diverse trasformazioni subite dalla struttura nella storia: moschea, chiesa gotica e chiesa moresca.