Feria

Siviglia, bella e diversa

Il Castello della Monclova, che risale al secolo XIV, si trova sopra la città di Obulcula e appartiene alla Casa dei Duchi dell’Infantado dal 1837. Costituisce l’ultima rappresentazione di un nucleo abitato secolare delle epoche preistorica, turdetana e romana,e se ne presuppone la continuazione in forma di masseria, almeno attraverso il dominio musulmano.

Situato sulla parte occidentale della cinta muraria e sul punto più alto di Carmona. È probabile che sia stato costruito in epoca mussulmana, concretamente nel XII secolo, ma non ci sono evidenze archeologiche che lo confermino. 

Il complesso di El Gandúl si trova alla periferia della città ed è considerato, insieme al Castello e al recinto fortificato, uno degli elementi più interessanti del patrimonio storico della città. El Gandúl è composto dai seguenti elementi: il Castello di Marchenilla, il Palazzo di Gandúl e la Necropoli.

Il Ponte, comunemente noto come “Ponte del Drago”, fu costruito come parte della circonvallazione di Alcalá de Guadaíra, che collega la A-92 (Siviglia-Almería) con la A-392 Alcalá-Dos Hermanas.

La sua privilegiata posizione che domina i vasti territori a nord che plasmano la campagna, ne ha propiziato gli insediamenti in tempi molto antichi. Il castello iniziò come baluardo difensivo degli iberico-turdetani, nel V secolo a.C., diventando con i Cartaginesi, 200 anni dopo, una torre di guardia.

Si snoda nel centro del parco naturale Parque Natural Sierra Morena de Sevilla, attraversando quattro dei suoi bellissimi paesi di Constantina, Cazalla de la Sierra, Alanís e San Nicolás del Puerto.

La Vía Verde de la Sierra Sur alterna le province di Siviglia e di Cadice. Coripe, El Coronil e Montellano sono i comuni della provincia di Siviglia che troveremo nella parte sivigliana.

Tutti questi paesi hanno uno stile tipico, con case dalle pareti imbiancate a calce, ornate da vasi di fiori e tetti in stile arabo nel cuore della Sierra Sur di Siviglia.