Feria

Siviglia, bella e diversa

Vino

Dedicato alla storia di Cazalla de la Sierra attraverso i suoi famosi vini e le acquaviti. Mediante diversi pannelli, oggetti e dispositivi multimediali si scopre l’importanza di questa industria nello sviluppo locale. Il suo valore etnografico è notevole grazie alle varie mostre temporanee su aspetti concreti di Cazalla, come la micologia, gli uccelli e i mestieri tradizionali.

Nella località in provincia di Siviglia denominata Las Navas de la Concepción si può visitare il frantoio (orig. El Lagar), edificio che costituisce un eccellente esempio di architettura industriale. Anticamente qui si elaboravano olio, vino e grano. Sono ancora visibili le cantine con le grandi botti interrate e la grande trave in legno che le attraversa.

Il centro della Valle de la Osa, sul fiume della località che scorre nascosto alla vista del passante, è di costruzione più recente, tra il XV e XVIII secolo. Questa zona è costituita da vie più ampie, adattate alla zona di pianura e che mostrano il potere economico di proprietari terrieri, commercianti e industriali dell’epoca.

La cantina, di proprietà di José Ignacio Machuca Pimentel S.L., ha più di 150 anni e conserva utensili e macchinari di grande valore storico, oltre ad una botte che risale quasi all’inizio della fondazione della cantina (1864), che si trova in buono stato e, naturalmente, piena di vino.

Situato in Calle Écija nº 19, il Museo Bodega El Bodegón è proprietà di Bodegas Blanco S.L., una famiglia che si dedica da varie generazioni all’elaborazione di vino e aceto.

Nel XVI e XVII secolo, Cazalla de la Sierra fu un centro di importanza nazionale nella produzione di vino, e proprio in quegli anni si fondarono diversi ordini monastici; tra questi, l'agostiniano, che fondò il convento di San Agustín in questa località nel 1588 in un eremo denominato Nuestra Señora de la Soledad.

Le cantine Góngora si trovano nella località sivigliana di Villanueva del Ariscal, nel territorio dell’Aljarafe. Questo si estende tra i fiumi Guadalquivir e Guadiamar, a un’altitudine di 160 m sul livello del mare. Si trova in linea d’aria a 42 km dalla costa, i cui venti dominanti, cosiddetti “mareas”, sono i responsabili del suo caratteristico microclima.