Cascadas del Hueznar

Siviglia ti fa innamorare

La Chiesa di Santa Maria dell’Aquila è un caratteristico esempio delle chiese parrocchiali del mudéjar sivigliano del XIII-XIV secolo.

Il convento di Santa Florentina è uno dei primi ad esistere nell’Andalusia all’interno dell’Ordine domenicano; l’edificio originario risale alla seconda metà del XVI secolo, come la sua fondazione. Attualmente è formato da una serie di costruzioni di date diverse, soprattutto dei secoli XVII e XVIII.

Edificio del XVI secolo, fu trasformato nel XIX e XX secolo. La composizione generale e alcuni elementi architettonici, come capitelli, colonne e archi, richiamano i Municipi dell’epoca rinascimentale e barocca andalusa.

Il suo nome ufficiale è Convento de Nuestra Señora de la Candelaria, ma è stato anche chiamato convento di San Francisco o de la Victoria. Fu fondato il 1° febbraio 1555 da Juan Téllez Girón, IV, conte di Ureña. Il tempio e le sue dipendenze hanno subito gravi aggressioni durante questo secolo a causa dei continui mutamenti sociali, politici ed economici dell'epoca.

Questo tempio rinascimentale venne eretto nel XVIII secolo per accogliere l’ordine dei monaci benedettini. Furono precisamente i monaci a portare qui il prezioso fonte battesimale che si trova al suo interno e che risale al XVI secolo.

Domina la città con il suo campanile del XVIII secolo. Distrutta nella guerra civile, è la sede della patrona del paese, Nostra Signora della Fonte Chiara, e delle fratellanze della Settimana Santa.

La Chiesa, del 1783, consta di una navata centrale con cappelle laterali, formando una pianta a croce latina. Spiccano il pulpito in ferro battuto (1692) e due acquasantiere (1796).

Dichiarata B.I.C. 2001

La chiesa di Santa Maria la Mayor, che ospita anche il Museo di Arte Sacra di Estepa, si trova sul colle di San Cristóbal, circondata dalle mura del Castello di Estepa, accanto al Convento di Santa Clara e al Convento di San Francesco.