Rocío-Gines

Siviglia ti fa innamorare

Ampio tempio di origine non documentata, ampiamente ristrutturato seguendo lo stile barocco tra gli anni 1733 e 1765.

Nel XX secolo, durante i violenti incidenti del 1936, la chiesa subì importanti danni a causa degli effetti di un incendio doloso, motivo per il quale fu ricostruito successivamente.

Costruzione del XVI secolo, situata originariamente nelle vicinanze della città, e edificata su quello che probabilmente era l’eremo di San Sebastián, di origine mudéjar secondo la pianta, è sempre stata legata alla confraternita della Vera Cruz.

L’attuale eremo si erge sullo stesso terreno occupato dal tempio originario, il quale dev’essere stato un modesto edificio mudéjar a una navata, preceduto o circondato da portici, e affiancato da abitazioni come la casa del custode e la foresteria, dove gli abitanti di Cazalla venerava la Madonna del Monte almeno da metà del XVI secolo. 

Antico eremo di Santa Maria Assunta e ospedale per viandanti, si ritiene che fu costruita all'inizio del XVI secolo. Si trovava all'interno dell'antica cinta muraria che circondava Gerena. La cappella è un edificio in stile mudéjar, a navata unica, con copertura a cassettoni, presbiterio emisferico e coro nella parte anteriore. Dedicata alla Fratellanza della Solitudine.

L'Eremo di Nostra Signora di Betlemme si trova nella Plaza de Belén, nella località sivigliana di Pilas.

L'Eremo di Nostra Signora di Betlemme è un edificio a pianta quadrata con due archi ogivali nella parte inferiore, dalla quale sono scomparsi gli stipiti.

L’origine di questa chiesa si trova in un antico eremo esistente in questo luogo e dedicato a Gesù Nazareno; un tempio che nel 1721 era già in rovina e che cinque anni dopo mostrò la necessità di spostare l’immagine titolare nella parrocchia per poter demolirlo e sostituirlo con una chiesa nuova.

Questa chiesa, risale alla fine del XX secolo, per cui è di recente costruzione. Presenta navata unica ed è dotata di gallerie superiori, laterali e posteriori, supportate da slanciate colonne. Il soffitto a cassettoni mudejár, sia nella chiesa che nella sacrestia, è opera del maestro Miguel Farse.