Semana Santa Estepa

Siviglia ti fa innamorare

Nel 1731, un gruppo di ragazzi era solito uscire in strada cantando il rosario "più per divertimento puerile, che per devozione...". A loro cominciarono ad unirsi persone, fino a costituire la fratellanza dei Serviti, il cui frutto architettonico è la Chiesa di Nostra Signora Addolorata.

In quest’eremo si venera l’immagine del patrono di Osuna che sfila in processione per le vie della città tutti gli anni il 12 gennaio. La chiesa fu costruita nel XVII secolo e restaurata nel XVIII secolo. L’interno è a una sola navata con volta a botte e con una cupola su pennacchi nello spazio della crociera.

Situato a pochi chilometri dal paese, sulla strada che porta a Malcocinado e in una proprietà privata, tra le ultime vestigia dell'antico Monastero Basiliano che sorgeva in questo luogo. L'eremo, ora magazzino dell'attuale tenuta, è costituito da un'unica navata divisa in due tratti, uno con volta a botte e l'altro con cupola.

Si tratta di un antico eremo cristiano che in origine poteva essere una moschea araba di cui si conserverebbe il mihrab1. Dopo i lavori di restauro cessò di essere usato come deposito carcerario. 

Eretto nel XVI secolo, il convento Madre de Dios ospita oggi le Suore della Dottrina Cristiana. Presenta un bel chiostro con elementi mudéjar e rinascimentali. Da segnalare che nel 1722 fu colpito da un incendio e che durante la guerra civile fu saccheggiato per poi essere restaurato negli anni ‘90.

Edificio barocco del XVII secolo fatto costruire da Álvaro de Castilla nel 1614 come convento e ospedale, comunicante con una chiesa addossata. 

Si tratta di un’antica chiesa in stile barocco (XVIII secolo), della quale si conserva il portale e una torre che corona la facciata del tempio, con due corpi e completamente restaurata alla fine del 2012.
L’interno è composto da una sola navata di grandi dimensioni, coperta da una cupola su pennacchi nel presbiterio.