Cascadas del Hueznar

Siviglia ti fa innamorare

Risale alla metà del secolo XVII, poiché la dedicazione della chiesa a San Marco è chiaramente legata alla devozione del IV Conte di Ureña, Don Juan Téllez Girón (1624-1656). 

I marchesi di Estepa fondarono il convento nel 1599, anno in cui entrò in clausura una delle loro figlie. 

Questo eremo, del XVIII secolo e dallo schema semplice, è costruito in muratura di pietrame intonacata. Presenta una sola navata coperta da una volta con decorazione in gesso barocca.

Esternamente presenta un portale in laterizio con doppio campanile a vela.

Piccolo eremo situato fuori dal paese dove nel XV secolo esisteva una comunità Francescana di cui rimangono pochissimi dati. La sua ubicazione fece sì che nel 1601 si installasse un ospedale in tale cappella a causa di un’epidemia. 

Situata di fronte alla chiesa parrocchiale, nell’omonima piazza. Ospitava originariamente la Confraternita della Carità, la quale si occupava di assistere i malati. 

Il Palazzo del Marchese de la Gomera è senza alcun dubbio il palazzo più importante tra quelli di Osuna. È un edificio del XVIII secolo, opera di Juan Antonio Blanco, databile intorno al 1770.

La chiesa di Santa María de la Mota si trova presso l’area dell’antico alcázar islamico di Marchena, una zona fortificata segregata dalla città, la più alta, e da qui prende il nome di la Mota. Costruita verso il 1356, dopo la concessione a Fernando Ponce de León della signoria di Marchena, realizzata dal re Ferdinando IV di Castiglia il 18 dicembre del 1309.